Correva l’anno 1901 quando tutto ebbe inizio, Giuseppe Capurro, rimboccandosi le maniche, apre una piccola drogheria in Via Corsica. Proprio li dove oggi sorge una banca, la Capurro era un punto di riferimento come drogheria.
Gli anni passano, e i profumi cambiano: dallo zafferano allo zucchero caramellato, dalla noce moscata alla crema chantilly, la drogheria si trasforma e si amplia, inondando tutta la zona di Carignano con invitanti fragranze di pasticceria, con vetrine illuminate, quaranta camerieri in guanti bianchi e centinaia di posti a sedere
È in questi anni che si inizia a sviluppare per la famiglia Capurro, il concetto di ricevimenti. Nell’elegante sala da thè, la caffetteria può ospitare piccole feste per i suoi clienti con pasticcini, gelati e tartine di produzione propria.
Il bel locale annovera tra i suoi frequentatori anche la dirigenza dei Cantieri Ansaldo. È proprio con loro che la famiglia Capurro, inizierà una particolare collaborazione con servizio cucina a bordo delle navi che dovevano effettuare le prove macchine.
Proprio allora, Giuseppe Capurro, sviluppa sotto il negozio di Via Corsica una fabbrica di gelati e pasticceria, in poco tempo la città fu colma di caffetterie/pasticcerie “Capurro”.
La consacrazione della Capurro Catering, avvenne nel 1938, quando diede vita primo grande ricevimento per 2500 persone. E’ il 1968 quando la famiglia ottenne l’esclusiva, per l’organizzazione di eventi, di Villa Spinola.
Oggi Capurro ricevimenti, guidata da Paolo Capurro ed il cugino Pippo Traverso, vanta l’esclusiva di Villa Zerbino, Villa Durazzo, Palazzo della Meridiana, l’Acquario e la Lanterna di Genova.
L’organigramma dell’azienda consente a ogni festa di svolgersi sempre in armonia e velocità gestendo, soprattutto prevedend, i vari imprevisti che possono capitare.
Non esiste niente di scontato e facile nel mondo dei ricevimenti,ecco perché bisogna sempre affidarsi ai migliori!!
PENSIERI: storicità
PAROLE: catering
OPINIONI: affidabilità